Mangiare e bere a Monte Sant’Angelo

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Mangiare e bere a Monte Sant’Angelo

Da un lato il tavoliere dall’altro il golfo di Manfredonia. Di chi sto parlando? Della mia splendida Monte Sant’Angelo. Inserita nella lista dei beni Patrimonio dell’Umanità dell’ Unesco,  menzionato tra i borghi degni di visita, Monte Sant’Angelo è una citta ricca di storia.

Luogo di fede segnato dalle apparizioni di San Michele Arcangelo, un castello suggestivo, la tomba di Rotari, il monastero di Santa Maria Maggiore, le caratteristiche case “ammassate con le facciate bianche”. Insomma, posto rigenerante per gli occhi e non solo: anche il palato ne uscirà deliziato.

Oggi voglio indirizzarvi verso dei posti unici dover poter mangiare e bere, proprio a Monte Sant’Angelo, senza perdere di vista il portafoglio.CUCINA GOURMET

Partirei con uno dei ristoranti più caratteristici e gourmet: Li Jalantuùmene, situato su “Largo le Monache”, gestito dal patron chef Gegè Mangano, che da oltre 15 anni cerca di emozionarci e stupirci con la sua cucina. I suoi piatti mi piace definirli un connubio tra classe e contemporaneità restando comunque ricchi di storia. Passione e amore per il suo lavoro e per la sua terra sono gli ingredienti principali. A seguire pasta fresca, erbe di campo, carne podolica, agrumi, pancotto, il suo famoso  “ragù all’antica”.  Assolutamente da provare, se è vero che di puglia si parla, sono le sue orecchiette con purè di fave e bacche di pepe rosa che rendono il piatto elegante pur restando un classico della nostra cucina. E così potrei continuare ancora e ancora e ancora ma vi toglierei tutto l’effetto stupore che sono sicura sarà evidente sul vostro viso quando assaggerete i suoi fantastici capolavori che potrete accompagnare con degli ottimi vini regionali e nazionali della sua cantina.

BUONA CUCINA E VISTA MOZZAFIATO

Altro ristorante favoloso e rinomato sia per la sua cucina che per la posizione “dominante” è i Templari. Ad accogliervi, oltre alla location posizionata in un punto strategico del paese che vi permetterà di ammirare dall’alto tutta Monte Sant’Angelo, ci saranno i fratelli Lauriola, Roberto e Fabio che giovanissimi decisero di riportare alla luce questa struttura.
Il loro motto: professionalità e innovazione il tutto condito con una leggera punta di follia, ingrediente che ben condisce quando si parla di ristorazione.

Roberto e Fabio assieme al loro preparatissimo team e allo chef Aldo Vaira vi coccoleranno con prelibatezze che non lasceranno tempo alle chiacchiere tanto sarete impegnati a non restare mai a bocca vuota. Tra le varie pietanze vorrei consigliarvi il polpo arrosto su crema di rape rosse, oppure il merluzzo fritto con crema di sedano e poi seppioline al pesto di rucola, polpo fritto su un letto di fave e cicorie.
Ai Templari avrete solo l’imbarazzo della scelta visto che è anche pizzeria e lounge bar. In due parole: il Paradiso esiste ed è qui!ENOTECA E WINEBAR DEL GARGANO

Proseguendo nella lista dei posti da non perdere dove poter mangiare e bere a Monte Sant’Angelo vi consiglio Cantine Cippone Enoteca Winebar, un piacevolissimo locale situato proprio lungo il corso principale a pochi metri dalla Basilica di San Michele Arcangelo con una terrazza stupenda con vista panoramica proprio sul centro storico. Un’ enoteca che nasce con l’ idea di promuovere i prodotti del territorio e garantire qualità e accoglienza.
Michele Lauriola, il propietario, assieme alla sua famiglia saranno lieti di  accompagnarvi nel viaggio di conoscenza del mondo enologico e gastronomico. La loro filosofia professionale: il vino è il viaggio, il bicchiere il suo mezzo. Ogni giorno sia a pranzo che a cena vi verrà proposta una degustazione di carne, pesce o verdure accompagnati da un calice di vino rigorosamente del promontorio garganico. Cantine Cippone è il luogo giusto dove poter soddisfare qualsiasi tipo di palato e rilassarsi dopo una giornata passata in giro tra le bellezze architettoniche di Monte Sant’Angelo.

IL RISTORANTE DEGLI ATTORI

Ristorante ” Al Barone” situato a pochi metri dal museo Arti e Tradizioni Popolari, locale rustico ma elegante e capiente. I propietari, la signora Isa e il signor Mimmo, vi daranno modo di assaggiare la loro ottima cucina e apprezzare il loro ottimo servizio. Da qualche anno tappa obbligatoria di tuti i personaggi famosi di passaggio a Monte Sant’Angelo. Eccellente rapporto qualità/prezzo, materie prime sempre fresche: vi consiglio un classico della nostra tradizione i troccoli con pomodorino fresco e cacioricotta, piatto semplice ma al Barone vi sembrerà divino.

LA CASA DELLA PASTA PUGLIESE

E per chi invece volesse portare via con se dei prodotti tipici di Monte Sant’Angelo, oltre ai tantissimi negozi che troverete lungo le strade principali, vi consiglio Casa Prencipe. Si tratta di un pastificio artigianale a conduzione familiare, nato con lo scopo di valorizzare e sostenere la tradizione della pasta italiana ed in particolar modo pugliese. Domenico Prencipe e il suo staff vi aiuteranno nella scelta di qualsiasi tipo di pasta fresca o secca  confezionata. Più di cinquanta tipologie di paste ripiene e tirature di pasta in edizioni limitate come le orecchiette di grano arso o la linea bio “Senatore Cappelli”. Casa Principe è un mondo a se stante fatto tutto di pasta pugliese da acquistare e cucinare anche a casa.

E DOLCE SIA

Per concludere come ogni fine pasto che si rispetti, non potrei non citare i dolci della nostra tradizione. Ne sono tantissimi e tutti molto molto buoni. Descriverveli non avrebbe senso perchè bisogna assaggiarli. Chi viene a visitare Monte Sant’Angelo o chi ha la fortuna di viverci non può non concedersi una sosta presso la pasticceria “Peccati di Gola” di Raffaele Failla, maestro pasticcere che assieme alla sua famiglia ha dato vita a un vero e proprio impero fatto di dolci bontà. I suo peccati di gola di diversi gusti, i semifreddi, la piccola pasticceria secca, i mignon, le torte, i prodotti tipici come ostie ripiene e poperati, rendono obbligatoria una sosta e sopratutto un ritorno.

Ebbene si Monte Sant’Angelo è anche tutto questo: i profumi, gli odori i sapori rappresentano solo una parte di tutto quello che la mia città può offrirvi e offrirci. imparare ad apprezzarlo, da cittadini, sarebbe un primo grande passo in avanti ma amarlo e raccontarlo è la consacrazione finale di una storia d’amore lunga una vita.

AMB

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