05 mag Il matrimonio gay: tutte le ragioni per un sì
Ciò che amo di più del mio lavoro, che sia quello di ristoratrice o di event planning, è il contatto con le persone: ascoltare le loro storie, guardarli sorridere, condividere con loro un momento prezioso è ciò che rende speciale il mio mestiere. Ho imparato tanto, grazie alle parole e alle esperienze di tutti coloro che ho incontrato nella mia carriera. Non tutte le professioni sono fortunate come la mia, anzi alcune mi sono sempre sembrate molto lontane, quasi astratte dalla vita vera, dai problemi della gente o da quello che realmente vogliono: penso alla politica che ancora oggi trovo essere così lontana dall’ “uomo comune”.
Prendiamo ad esempio la questione del matrimonio gay: fino a pochi mesi fa, una comunità di più di un milione di gay italiani, non poteva vantare alcun diritto in tema di unioni. Ancora oggi non siamo consapevoli di quanto sia grande la popolazione gay o LGBT in Italia ma un cambio radicale nella mentalità è avvenuto sicuramente, essendoci finalmente aperti alle unioni civili e al riconoscimento di uguali diritti.
Ho conosciuto personalmente tante coppie gay e partecipare all’organizzazione dei loro matrimoni è stata un’esperienza unica! A livello personale è senza dubbio molto emozionante: è come vedere con i propri occhi un sogno che si avvera, risultato di due persone che hanno tanto lottato per essere accettati come coppia da parte della società e della famiglia. Per questo il matrimonio non potrà che essere una grande festa, scoppiettante, sopra le righe, coloratissima e stravagante!
Spesso è un vero e proprio spettacolo sontuosissimo, dove viene celebrato l’amore in tutte le sue forme con fuochi d’artificio, sfilate in maschera, champagne e fragole per tutti gli ospiti. Si possono scegliere temi specifici, come ad esempio il “total white”, in cui gli sposi e gli invitati si vestono completamente di bianco, senza distinzioni. O ancora si prediligono ricostruzioni di set hollywoodiani, con sontuosi baldacchini dove gli sposi possono farsi fotografare in tutte le ambientazioni dei loro film preferiti. Ciò che non può mai mancare è la musica: quartetti d’archi per i più tradizionalisti, i grandi Dj più trendy del momento per i più mondani, i cantanti che hanno fatto da colonna sonora dell’amore della coppia, per gli amanti più romantici.
E sulla torta cosa mettiamo? Chiaramente i due sposini uno accanto all’altro!
Una cosa è certa, in qualsiasi modo venga celebrato, l’amore non ha limiti né distinzioni di sesso: va festeggiato come un’occasione unica e indimenticabile. Quello che vogliamo realizzare è un sogno, il più bello di tutti: l’amore!
No Comments